Il Garante per la protezione dei dati personali ha pubblicato la Newsletter n. 432 del 15 settembre 2017, con la quale, tra le altre cose, ha fornito le indicazioni per una corretta scelta del Responsabile della protezione dei dati personali (RPD).
Come noto, si tratta di una nuova importante figura – introdotta dal Regolamento UE 2016/679 – che tutti gli enti pubblici e anche molteplici soggetti privati dovranno designare non più tardi del prossimo maggio 2018.
Secondo il Garante, le pubbliche amministrazioni, così come i soggetti privati, dovranno scegliere il Responsabile della protezione dei dati personali (RPD) con particolare attenzione, verificando la presenza di competenze ed esperienze specifiche, anche se non sono richieste attestazioni formali sul possesso delle conoscenze o l’iscrizione ad appositi albi professionali.
Il Garante si riserva di fornire ulteriori orientamenti, che saranno pubblicati sul sito istituzionale, anche all’esito dei quesiti e delle richieste di approfondimento sul Regolamento privacy, raccolti nell’ambito di specifici incontri che l’Autorità ha in corso con imprese e Pubblica Amministrazione.
· Linee-guida sui responsabili della protezione dei dati (RPD)
· Precedente articolo sull’argomento (Infolega, agosto 2017)