info legacoop liguria

info legacoop liguria
logo info legacoop liguria
news sito aggiornato a Aprile 2024
La rivista online di Legacoop Liguria
Ed. Luglio 2017

Accordi per l'innovazione

 

Con decreto 24 maggio 2017, in attuazione del decreto 1° aprile 2015, il MISE ha dettato le modalità di applicazione degli Accordi per l'innovazione.

 

Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti: a) le imprese che esercitano le attività di cui all’articolo 2195 del codice civile, numeri 1) e 3), ivi comprese le imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale; c) le imprese che esercitano le attività ausiliarie di cui al numero 5) dell’articolo 2195 del codice civile, in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b); d) i Centri di ricerca.

 

I soggetti richiedenti devono essere regolarmente costituiti in forma societaria ed iscritti nel Registro delle imprese.

 

I soggetti di cui al comma l possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con Organismi di ricerca, fino a un massimo di cinque soggetti co - proponenti. In tali casi, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.

 

I progetti ammissibili alle agevolazioni nell’ambito degli Accordi per l’innovazione devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie identificate dal Programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione 2014 – 2020 “Orizzonte 2020:

 

  Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)

  Nanotecnologie

  Materiali avanzati

  Biotecnologie

  Fabbricazione e trasformazione avanzate

  Spazio

  Tecnologie volte a realizzare i seguenti obiettivi della priorità “Sfide per la società” prevista dal Programma Orizzonte 2020

 

I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 5.000.000,00 e non superiori a euro 40.000.000,00.

 

Ai fini dell’attivazione della procedura negoziale diretta alla definizione dell’Accordo per l’innovazione, i soggetti proponenti devono presentare al Ministero una proposta progettuale per consentire la valutazione dell’innovatività tecnologica dell’iniziativa e la rilevanza strategica per il sistema economico. Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa negoziale.

 

Con successivo provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero saranno definiti gli schemi e le modalità di presentazione della proposta progettuale.