Con l’ordinanza n. 12136/2014 la Corte di Cassazione ha stabilito che al credito di una cooperativa di produzione e lavoro va riconosciuto il privilegio, di cui all’art. 2751-bis n. 5 c.c., ogniqualvolta esso risulti pertinente ed effettivamente correlato al lavoro dei soci e l’apporto lavorativo di questi ultimi sia prevalente rispetto al lavoro dei dipendenti non soci. Ai fini del riconoscimento di tale privilegio, non devono, invece, essere presi in considerazione parametri diversi dal lavoro dei soci, quali ad esempio immobilizzazioni materiali della Cooperativa e sue partecipazioni in imprese controllate.
Si tratta, come noto, della norma che stabilisce un privilegio generale sui mobili per i crediti delle società cooperative di produzione e lavoro relativi ai corrispettivi dei servizi prestati e della vendita dei manufatti.
La predetta norma ha la finalità di agevolare le cooperative di produzione e lavoro nella realizzazione dei crediti che siano strettamente collegati e pertinenti alla prestazione dell’attività lavorativa da parte dei soci.
Il testo dell’ordinanza è consultabile alla pagina http://goo.gl/gEuUH8