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La rivista online di Legacoop Liguria
Ed. Febbraio 2023

FLUSSI - Pubblicato il nuovo decreto per l'ingresso dei lavoratori stranieri - Domande dal 27 marzo 2023

E' stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 21 del 26 gennaio 2023, il D.P.C.M. del 29 dicembre 2022 con cui sono state fissate le quote dei lavoratori stranieri che possono fare ingresso in Italia per lavorare. A titolo di programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori stranieri residenti all'estero per l'anno 2022, sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini stranieri residenti all'estero entro una quota complessiva massima di 82.705 unità (art. 1). Le quote fissate per gli ingressi per motivi di lavoro non stagionale e autonomo sono 38.705 unità (art. 2), di cui:

- la stragrande maggioranza (30.105 unità) riservate agli ingressi per lavoro subordinato non stagionale nei settori dell'autotrasporto, dell'edilizia e turistico-alberghiero, nonché - novità di quest’anno - della meccanica, delle telecomunicazioni, dell’alimentare e della cantieristica navale (art. 3);

- 500 unità appartenenti alle seguenti categorie: imprenditori, liberi professionisti titolari di cariche societarie di amministrazione e di controllo, artisti di chiara fama o di alta qualificazione professionale, cittadini stranieri che intendono costituire imprese «startup innovative» (art. 5). Nell'ambito della quota massima indicata sopra, sono ammessi in Italia per motivi di lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero, i cittadini stranieri residenti all'estero entro una quota di 44.000 unità (art. 6, comma 1). I termini per la presentazione delle domande decorrono dalle ore 9:00 del 27 marzo 2023 (sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale) fino a concorrenza delle rispettive quote o, comunque, entro il 31 dicembre 2023 (art. 7). Le disposizioni attuative relative all'applicazione del presente decreto saranno definite con un’apposita circolare congiunta del Ministero dell'interno, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, sentito il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (art. 9, comma 1). Un’importante novità introdotta dal decreto flussi 2023 riguarda la necessità che il datore di lavoro, prima dell’invio della richiesta di nulla osta al lavoro, verifichi, presso il Centro per l’Impiego competente, che non vi siano altri lavoratori già presenti sul territorio nazionale disponibili a ricoprire il posto di lavoro per cui si ha intenzione di assumere il lavoratore che si trova all’estero (art. 9, commi 2 e 3). Tale verifica va effettuata attraverso l’invio di una richiesta di personale al Centro per l’Impiego, attraverso un apposito modulo, predisposto dall’ANPAL.  E’ stata pubblicata sul portale istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la circolare interministeriale n. 648 del 30 gennaio 2023 che riguarda la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale e non stagionale nel territorio dello Stato per l’anno 2022.

A partire dalle ore 9:00 del 30 gennaio 2023 e fino al 22 marzo 2023, sarà disponibile l’applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 di tutti i giorni della settimana, sabato e domenica compresi. Le istanze dovranno essere trasmesse, esclusivamente con le consuete modalità telematiche, dalle ore 9:00 del 27 marzo 2023. Tutte le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2023.

Per consultare il testo del D.P.C.M. 29 dicembre 2022 domanda clicca qui.

Per scaricare il modulo di verifica di indisponibilità dei lavoratori presenti sul territorio nazionale clicca qui.

Per accedere alla pagina dedicata del sito del Ministero del Lavoro e consultare la circolare congiunta clicca qui.

Per maggiori informazioni dal Portale Integrazione Migranti clicca qui.