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La rivista online di Legacoop Liguria
Ed. Dicembre 2014

Storia e futuro dell’idea cooperativa

 

Si è tenuto lo scorso 21 novembre a Genova, presso la sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, l’annunciato convegno Uomini di Rochdale. storia e futuro dell’idea cooperativa. L’iniziativa, organizzata da Ames con il sostegno di Legacoop Liguria, Coop Liguria, Compagnia di San Paolo e Camera di Commercio di Genova, ha richiamato l’attento auditorio intorno a una articolata riflessione sul passato e il futuro dell’economia cooperativa.

 

Nel corso della mattinata, intervallata dalla proiezione in anteprima nazionale del film The Rochdale Pioneers (vedi riquadro), i relatori hanno sviluppato con competenza il tema loro assegnato, dando voce ai temi di fondo che la storia della cooperazione continua a sollevare a 170 anni dalla nascita della cooperazione moderna.

 

Dopo l’esame dei principi nati a Rochdale nel 1844 e la loro formulazione successiva da parte dell’Alleanza Cooperativa Internazionale (Fabio Fabbri, UniRoma Tre), Marco Mazzoli (Università di Genova) ha affrontato il delicato tema del rapporto tra democrazia, solidarietà e impresa, analizzando i punti di forza e le inevitabili debolezze di un sistema che, benché radicato nelle principali economie planetarie, continua a suscitare dubbi interpretativi e sollevare questioni di merito, oltre a offrire periodicamente il fianco a campagne mediatiche denigratorie.

 

La diffusione della cooperazione di consumo in Europa e il suo ruolo come attore primario nell’evoluzione della società dei consumi sono stati al centro dell’intervento di Patrizia Battilani (Università di Bologna), che ha così dilatato temporalmente e geograficamente la relazione del collega Tito Menzani, incentrata sulla storia della cooperazione italiana dei primordi. A Stephen Yeo, in rappresentanza del Co-operative Heritage Trust, è andato il compito di introdurre idealmente i presenti alla visione del film, grazie a una vivace e applaudita presentazione di quei ventotto pionieri che il 21 dicembre 1844, con l’apertura di un piccolo negozio alla periferia di Manchester, diedero vita alla cooperazione tra consumatori.

 

In chiusura dei lavori, prima del saluto del presidente di Legacoop nazionale Mauro Lusetti, il presidente di Coop Liguria Francesco Berardini si è cortesemente e ironicamente prestato a rispondere alla domanda che chiudeva la prima pellicola realizzata nel 1944 dal movimento cooperativo britannico: Men of Rochdale, are you satisfied? (Siete soddisfatti, uomini di Rochdale?). Ne è emersa una lucida e articolata analisi del grado di tenuta dell’idea cooperativa e della sua futuribile proiezione: sfide e obiettivi che la cooperazione internazionale si pone ora per uscire dalla crisi economica e rinsaldare i propri vincoli associativi.

 

The Rochdale Pioneers: il film

Realizzato nel 2012 per l’Anno internazionale delle cooperative dalla Young British Film Academy, con la regia di Adam Lee Hamilton e John Montegrande, il film ha suscitato interesse e commozione tra i presenti, che hanno potuto forse per la prima volta avere una realistica rappresentazione delle condizioni di vita, delle motivazioni, delle speranze che furono alla base di quell’esperimento che cambiò per sempre le relazioni tra venditori e acquirenti.

 

La pellicola, tra i suoi meriti, ha indubbiamente quello di sottolineare come la cooperazione di distribuzione dei primordi abbia saputo fornire una risposta immediata e tangibile non solo alla domanda di generi alimentari a buon prezzo, ma abbia costituito il primo atto a favore della qualità delle derrate, soggette alla adulterazione e contraffazione di generazioni di disonesti bottegai che si arricchivano a spese della salute e del portafoglio di operai e artigiani protagonisti della rivoluzione industriale inglese.

 

Le cooperative associate a Legacoop interessate a organizzare proiezioni della pellicola possono rivolgersi ad Ames per concordare la programmazione. Ricordiamo che il film, della durata di 56’, è disponibile nella versione sottotitolata in italiano. Info: associazione.ames@libero.it